L’edizione 2021 della manifestazione BoscoArteStenico invita gli artisti ad esprimersi sul tema della “Metamorfosi”.
La metamorfosi vista come cambiamento di una cosa in un’altra può essere vista come una delle possibili chiavi di lettura e di interpretazione della realtà odierna.
Il concetto di cambiamento di forma, di funzione, si sta imponendo in maniera pesante nelle nostre vite.
L’uso, a volte esagerato delle nuove tecnologie e dei mezzi che le supportano, hanno cambiato radicalmente il nostro concetto di tempo e di spazio, di lavoro e dei rapporti umani.
Si è arrivati così ad un individuo sempre meno centrale e sempre più interconnesso con la rete delle cose, spesso semplice deposito di informazioni personali trasformate in merce. In questo contesto l’umanità prende forse coscienza che il modo con cui ha utilizzato l’ambiente dove vive e lavora non sia più sostenibile. Di fronte all’evidenza di eventi estremi sempre più frequenti e di carattere catastrofico verso paesaggi conosciuti e amati, il delinearsi di una metamorfosi climatica, dagli effetti ancora non delineati, sta modificando le cose intorno a noi, creando ulteriore instabilita’.
In questo nuovo rapporto tra uomo e natura che ormai deve superare leggerezza, disimpegno e perdita, si può forse trovare nell’arte una comunicazione forte, slegata dalla convenzione. L’arte nel suo svolgersi più attuale forse non ha dato soluzioni pratiche, non appartenendo al mondo della razionalità condivisa, ma ha mostrato o suggerito strade possibili per il futuro.
La metamorfosi delle cose, partendo ancora dagli antichi miti greci, passando per la letteratura neogotica, assorbendo le nuove scoperte della genetica o della fisica, fino alle più recenti influenze della cibernetica, può essere una chiave interpretativa fantastica, infinita e attuale delle dinamiche tra uomo e natura.